venerdì 7 novembre 2008

Dal culturismo alla Cultura

Riprendo il geniale titolo dell'articolo del Piccolo perché non so se ridere o piangere vedendo che il mio primo istruttore di palestra qui a Monfalcone è diventato assessore alla Cultura del comune di Milano.
Per gli interessanti dettagli sulla carriera del personaggio (che in queste settimane compare anche come modello per una casa di moda sull'Espresso e probabilmente altre riviste), vi rimando al suddetto articolo.

Siamo proprio il paese dei furbi, altro che premiare il merito...

mercoledì 3 settembre 2008

Humour nero, involontario?

In un articolo del Corriere della Sera del 03 settembre, l'occhiello (la frase che precede il titolo vero e proprio) era decisamente comica, pur nel contesto tremendo della notizia. Evidentemente qualcuno se n'è accorto, e nella versione online linkata sopra non c'è, per cui eccovi la foto dell'articolo:

Pakistan, spose ribelli sepolte vive. Castigo. Sospettato il fratello di un ministro provinciale del Baluchistan. La polizia aveva insabbiato il caso.

Ovviamente la frase incriminata è “La polizia aveva insabbiato il caso”, che nel caso di donne sepolte vive non è proprio politically correct...

mercoledì 6 agosto 2008

Ridateci il vecchio Agosto Ronchese!

Questo è ormai il terzo anno che l'Agosto Ronchese ha cambiato impostazione: la tipica sagra paesana con chioschi enogastronomici, musica, tombola e giostre che si svolgeva per circa due settimane nell'area verde dietro le scuole elementari e medie è diventata per volere del sindaco e della ProLoco una manifestazione sparsa in varie parti del Comune con intenti anche “culturali”.
Sarà forse che ho passato molte serate estive della mia adolescenza fra la mitica Enoteca Pedale Ronchese sotto il tendone e il chiosco del Rock Club con relativo palco per gruppi Heavy Metal locali, ma questa versione attuale non mi pare riesca più ad essere il punto di ritrovo della gioventù bisiaca nel periodo agostano.
Ancora una volta il divertimento dei ragazzi (e non solo ragazzi) è stato sacrificato al quieto vivere del vicinato. Non resta che sperare nell'imminente Sagra delle Raze di Staranzano!

Aggiornamento [20080902]: domenica sono stato alla Sagra delle Raze e rispetto a qualche anno fa è più grande e vivace, infatti occupa anche tutta la zona della chiesa e del Bobolér. Un sacco di ragazzi in giro e si mangia bene, viva Staransan!

martedì 17 giugno 2008

Più rabbia o più nostalgia?

È passato poco più di un mese dall'insediamento del nuovo governo e come previsto esce allo scoperto la vera natura di Berlusconi e dei suoi alleati. Giusto un paio di segnalazioni:
Intercettazioni, via libera del Cdm: “Tetto a 10 anni, sì alla corruzione”

Sicurezza, nelle città 2.500 soldati: “L'Esercito per tutelare i cittadini”

L'ira di Napolitano per il blitz: “Non è il decreto che ho firmato”
Al presunto Berlusconi “istituzionale” si è nuovamente sostituito quello delle leggi ad personam, che blocca i processi a suo carico e impedisce il lavoro dei magistrati. Per non parlare dei festeggiamenti leghisti per la vittoria del No in Irlanda al referendum sul trattato di Lisbona, vera tragedia per il funzionamento dell'Unione Europea a 27 Paesi.

Direi che tutto sommato prevale la rabbia rispetto alla nostalgia del 2001-2006...

venerdì 11 aprile 2008

Chicche finali della campagna elettorale

Per fortuna oggi è l'ultimo giorno di campagna elettorale! Pur avendola seguita, devo dire che non vedevo l'ora che finisse, forse perché mi sembra che si è parlato poco dei problemi veri del Paese e troppo delle solite inutili fesserie.
Comunque mi permetto di ricordarvi due chicche, cui ripensare all'interno del seggio elettorale:

  1. Berlusconi: “Perizie psichiatriche per i pubblici ministeri”, Dell'Utri: “Mangano a modo suo è un eroe”

  2. Berlusconi: “A noi il Quirinale; su Mangano ha ragione Dell'Utri”


Poi fate voi!

lunedì 10 marzo 2008

Michele Zarrillo al G3?

Come spesso capita, cercando tutt'altro su Internet sono finito su un forum metallaro che parlava di Sanremo 2008 (!) e ho trovato la segnalazione di questo spezzone video del DopoFestival



in cui prima Elio e le Storie Tese trasformano alla loro maniera un pezzo di Michele Zarrillo, dopo di che lo stesso cantante romano sale sul palco e si lancia insieme a Cesareo in un assolo incrociato di chitarre degno di nota!
Ho così scoperto dai commenti e da Wikipedia che il buon Zarrillo iniziò la sua carriera negli anni ’70 in un gruppo rock progressivo, i Semiramis, di cui era chitarrista e cantante.

Evidentemente in Italia solo pochissimi possono vivere suonando hard rock/metal... chissà, magari a quest'ora Zarrillo avrebbe potuto suonare al G3 con Satriani e Alex Britti?

venerdì 7 marzo 2008

Zvech (PD) si impegna per la legge regionale sul software libero

Bruno Zvech, segretario regionale del Partito Democratico del Friuli Venezia Giulia, in un post sul suo blog (aggiornamento 20100310: il blog di Zvech sembra chiuso) parla del software libero, del libero accesso ai dati (in pratica di standard aperti), delle potenzialità didattiche del software open source e delle possibili ricadute positive sull'economia locale.
Nei commenti poi si impegna a portare avanti nel prossimo mandato la proposta di legge regionale (redatta da Alessandro Metz insieme ai LUG del FVG, e di cui è egli stesso uno dei firmatari) per la cui approvazione, nella legislatura regionale che sta terminando, Intesa Democratica non ha fatto abbastanza.

Complimenti e in bocca al lupo!

martedì 26 febbraio 2008

Sentinelle anti-pateracchi

Qualche giorno fa Casini ha dichiarato che dopo le elezioni
si farà carico di essere sentinella per conto dei cittadini perché non ci siano pateracchi e patti fatti alle spalle degli italiani.
Forse sono io ad essere duro di comprendonio, ma il senso di questo dichiarazione mi sfugge: se il PD oppure il PDL vincerà nettamente, governerà da solo; se invece il vincitore non sarà autosufficiente (verosimilmente al Senato), dovrà chiedere l'appoggio di qualche altro partito; se infine ci saranno maggioranze diverse nelle due Camere, non ci sono alternative alle larghe intese.
In entrambi i casi di stallo non si vede l'utilità di un vigilantes anti-pateracchi: essendo l'Italia una repubblica parlamentare, la ricerca di una coalizione che abbia la maggioranza in entrambi i rami del Parlamento sarebbe l'unica via. Quindi l'unica interpretazione logica di questa dichiarazione di Casini mi sembra essere: non si possono fare accordi post-elezioni che non comprendano l'UDC. Sia che serva una stampella al Senato, sia che ci siano le larghe intese, il partito di Cesa non vuol essere tagliato fuori.

Perché nessun giornalista ha chiesto a Casini di spiegare cosa intende fare realmente l'UDC dopo le elezioni se si verificassero questi scenari?

mercoledì 20 febbraio 2008

Morarock 2008

Quest'anno i mitici organizzatori del Morarock, festival Metal estivo che si tiene già da diversi anni nel piccolo paese di Moraro (GO), hanno deciso di fare le cose in grande: 4 giornate (19-22 giugno) di cui 2 gratis e 2 (venerdì 20 e sabato 21) con gruppi italiani e stranieri di primo piano a prezzi d'ingresso bassissimi!

Morarork 2008
Quindi cari amici metallari del Friuli Venezia Giulia e non solo, venite numerosi a gustarvi la griglia e la birra che immagino non mancheranno neanche in questa edizione, condite da una buona dose di metal a tutto volume!

venerdì 15 febbraio 2008

Appello al PD

Personalmente aderisco all'appello, promosso da alcuni intellettuali fra cui Miriam Mafai e Mario Pirani, per sollecitare Veltroni e i vertici del Partito Democratico ad aprirsi ad una coalizione con i Radicali della lista Emma Bonino.

Riteniamo infatti che i Radicali nelle loro varie componenti rappresentino il valore ed il significato di pluriennali lotte laiche e indipendenti, spesso controcorrente ma di indubbia rilevanza sociale.

A nostro avviso il contributo dei Radicali, anche nella dialettica dei differenti punti di vista su alcuni temi, non può che rafforzare l’azione per il raggiungimento degli obiettivi alla base del programma del Partito Democratico.

Per adesioni pdelistabonino@libero.it

Intanto, cito Repubblica.it, il PD ha fatto una proposta a Emma Bonino e ai radicali che si basa sul principio che “alla base della convivenza fra laici e cattolici nel Pd c'è il rispetto delle idee altrui e la non pretesa di imporre agli altri la propria verità” (Dario Franceschini), e adesso il PD aspetta una risposta.
Cos'avrà voluto dire?

mercoledì 6 febbraio 2008

La marea che non va mai via

È ufficiale, si va al voto il 13-14 aprile. Cosa aspettarsi da queste elezioni? Che ci ritroveremo ancora una volta con una marea di partiti.
Quale Paese moderno può pensare di essere governabile con 30 partiti in Parlamento? Come si può pensare di ridurre gli sprechi della politica quando i finanziamenti ai gruppi parlamentari non sono proporzionali al numero di parlamentari, ma incentivano invece la formazione di molteplici gruppi per avere più soldi e più personale?
Potremo mai avere una legge elettorale decente? Credo che tre semplici requisiti sarebbero sufficienti:
  • sbarramento al 5% per ridurre la frammentazione politica e favorire la governabilità;
  • reinserire le preferenze per restituire ai cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti, non solo il partito;
  • vietare la candidabilità ai condannati con sentenza penale definitiva.
Gli ultimi due punti sono ripresi dalle proposte di Grillo (la parte di esse che condivido).
Purtroppo non credo proprio che il prossimo Parlamento farà mai niente del genere, in compenso potremo trovare ancora in edicola "Il Campanile", che sollievo!

mercoledì 30 gennaio 2008

Ci avete stufato!

Il Sen. Tommaso Barbato dà del cornuto al Sen. Stefano CusumanoSono sempre stato appassionato di politica, anche se avendo un carattere timido non mi sono mai esposto, né ho mi sono mai iscritto a nessun partito. Vado quasi sempre a votare, sono andato pure alle primarie (quindi capirete all'incirca da che parte sto...), segue i dibattiti politici in TV, leggo i giornali, ecc.

Ora, devo dire che, dopo lo spettacolo desolante degli ultimi giorni, mi sto veramente stufando. Non della politica, ma dei nostri politici, che a parte qualche eccezione, ci fanno continuamente vergognare di fronte al resto del mondo. Tanti corrotti, troppi voltagabbana, spesso incoerenti, sempre più volgari, pronti a scannarsi su qualsiasi cosa e incapaci di mettere l'interesse collettivo davanti a quello personale o di partito.
Purtroppo non è solo questione di Casta e privilegi della politica, c'è veramente bisogna di aria fresca, di gente giovane e capace (la Brambilla è quindi ovviamente esclusa...) che abbia almeno una vaga idea dei problemi che interessano al Paese e di cosa ha bisogno l'Italia.

It's time for a change!